CAPITOLATO DI APPALTO
Per la costruzione di un complesso immobiliare per civile abitazione,
Comune di Tricase – Via Nardo Faso.
PROPRIETA’:
IMPRESA ESECUTRICE:
PROGETTISTI:
RESPONSABILE VENDITE: Antonio Forte
ARTICOLO 1: INDICAZIONI DELLE OPERE PROGETTATE
Le indicazioni, di cui ai disegni allegati al progetto, debbono ritenersi come indicazioni di massima. Il progettista e il D.L. hanno facoltà di effettuare, in sede di completamento della progettazione o di esecuzione, tutte le integrazioni e varianti che si riterrà necessarie per le finalità tecniche, architettoniche, strutturali, di uso migliore.
Tali variazioni, non solo concerneranno le indicazioni esecutive dei particolari costruttivi, ma potranno comportare anche varianti alla concessione edilizia. Comunque le variazioni di cui sopra saranno eseguite senza che l’impresa appaltante possa trarre motivi per compensi, purché tali varianti non comportino aggravi per essa.
ARTICOLO 2: DISPOSIZIONI RELATIVE AI PREZZI DEI LAVORI STRAORDINARI.
Eventuali aggiunte o sostituzioni di opere o di materiali rispetto a quelle previste dovranno essere richieste tempestivamente per scritto dai singoli committenti, con la specificazione esplicita delle variazioni.
Qualora per i lavori sopra citati, fosse necessaria l’acquisizione di concessione edilizia (a variante di quella esistente), le spese relative alla elaborazione tecnica, presentazione e ritiro in Comune, sono a carico della parte acquirente (e richiedente i lavori stessi) e l’altra parte (che garantisce comunque la propria assistenza tecnica) non presta nessuna garanzia né si assume alcuna responsabilità circa il rilascio da parte delle competenti Autorità di tali ulteriori concessioni. Tutte le suddette concessioni edilizie che si rendessero necessarie dovranno essere eseguite dal Progettista e dal Direttore dei Lavori.
Le parti esterne del fabbricato e comunque tutto ciò che è oggetto di condominio, come tutto ciò che riguarda l’architettura del fabbricato medesimo è condizionato al giudizio insindacabile del progettista; la ditta costruttrice si riserva di apportare modifiche in variazione al presente capitolato, come agli elaborati tecnici del progetto di costruzione, che la D.L. riterrà utili e necessari, senza pregiudicare le caratteristiche essenziali.
ARTICOLO 3: MURATURE PORTANTI E NON PORTANTI.
• Le murature portanti, di tutti i vani riscaldati, saranno eseguite con blocchi di Protermo di cm. 20 + cm. 4 di polistirene + cm. 10 di mattone di tufo locale
• I tramezzi saranno eseguiti con tufo di Fracagnano per piano dello spessore di cm. 10
• I divisori fra appartamenti saranno eseguiti con murature di mattoni di cemento dello spessore di cm. 20
ARTICOLO 4: INTONACI ESTERNI ED INTERNI.
• Gli intonaci esterni ed interni saranno eseguiti con intonaco del tipo premiscelato.
ARTICOLO 5: COPERTURE.
• La copertura del solaio sarà eseguita con polistirene, cemento cellulare e pavimentazione in lastre di pietra di Cursi.
ARTICOLO 6: TINTEGGIATURA.
• Le tinteggiature esterne saranno realizzate con n° 2 mani di pittura.
• Le integgiature interne saranno realizzate con tempere fine n° 2 mani.
ARTICOLO 7: PAVIMENTAZIONI.
• Le pavimentazioni degli alloggi negli ambienti giorno e notte saranno realizzate in gres-porcellana di prima scelta (prezzo €/mq. 15), colore scuro o chiaro (da scegliere), formato tradizionale.
• Le terrazze saranno realizzate in gres-porcellana, prima scelta, colore scuro, formato tradizionale.
• I rivestimenti saranno realizzati in ceramica per un’altezza di mt. 2.00 nelle cucine e nei bagni
• I battiscopa interni all’appartamento saranno in ceramica con un’altezza di cm. 8.
• Le pavimentazioni interne condominiali, ingresso, scale e pianerottoli saranno in marmo di Trani gres-porcellana.
• Il garage e le cantine saranno pavimentato con lastre di cemento industriale lisciato mentre la rampa di accesso sarà realizzata in cemento zigrinato.
ARTICOLO 8: OPERE IN MARMO E IN PIETRA.
• Le soglie delle porte-finestre e delle porte di ingresso saranno marmo di Trani, come pure i davanzali delle finestre, di dimensioni ad esclusiva scelta del progettista.
• Le persiane esterne saranno, secondo le indicazioni del Progettista, in alluminio naturale, invece le porte interne da balcone saranno alluminio-legno.
• Le finestre saranno in alluminio-legno ad una o più ante, completi di cerniere, maniglie, ferramenta e vetro doppio, il tutto a perfetta regola d’arte.
• Porte interne in legno laccate di colore chiaro o scuro a due pannelli lisci, completo di ferramenta e serrature ( del valore di € 300,00 )
• Le maniglie saranno in acciaio non verniciato tipo Fusital.
• Le aperture dei singoli box saranno in metallo traforato con apertura elettrica.
ARTICOLO 9: IMPIANTO IDRICO SANITARIO.
• L’impianto idraulico comprenderà le tubazioni in multistrato per la distribuzione dell’acqua calda e fredda all’appartamento alimentazione caldaia.
• La distribuzione partirà dall’allacciamento all’acquedotto comunale.
• Il bagno principale sarà fornito di vasca smaltata da rivestimento, lavabo, w.c. con seggetta in legno, bidet in porcellana bianca, cassetta incassata nel muro, rubinetteria per acqua calda e fredda del tipo medio-pesante.
• Il secondo bagno sarà munito di lavabo, bidet, w.c. come sopra e doccia.
• Tutti i pezzi sopra citati saranno della marca Ideal Standard o similari, colore bianco.
ARTICOLO 10: IMPIANTO ELETTRICO.
• Sarà del tipo sfilabile con forassite, realizzato sotto intonaco, con filo di adatte sezioni, apparecchi e prese del tipo BTicino serie normale.
• Il tutto è previsto dal contatore fino ai vari punti luce nella quantità sotto indicata:
- interruttore generale secondo le norme C.E.I., con salvavita e
quadretto. - soggiorno : nr. 5 punti luce.
- bagno secondario : nr. 3 punti luce
- cucina : nr. 5 punto luce
- bagno principale : nr. 3 punti luce
- ripostiglio/guardaroba : nr. 1 punto luce.
- camera matrimoniale : nr. 5 punti luce
- camere singole : nr. 5 punti luce
- disimpegno notte : nr. 2 punto luce
- terrazza o veranda : nr. 2 punto luce
- scale : nr. 1 punto luce al pianerottolo intermedio.
- garage e/o cantina : nr. 2 punto luce
- luci esterne : nr. 2 punto luce per ingresso,
In ogni appartamento saranno previste prese per attacco telefono, 4 prese T.V., presa 15 A per lavatrice e lavastoviglie, antenna T.V.
L’impianto sarà corredato di campanello, apri-porta elettrico e citofono. Il tutto comunque secondo le norme C.E.I., come risulterà dal certificato finale di conformità.
ARTICOLO 11: IMPIANTO DI RISCALDAMENTO.
• Per ogni appartamento è previsto un impianto di riscaldamento autonomo a metano, con tubazione di rame o similari, dipartenti dal contatore o punto di erogazione fino alla caldaia murale, tipo VAILLANT o similari installata nel …….
• locale cucina; i radiatori saranno del tipo alluminio ad elementi, come previsto nelle tavole degli impianti allegate al progetto.
• Per ogni appartamento è previsto la predisposizione per impianto di allarme e impianto di condizionamento.
ARTICOLO 12: OPERE NON PREVISTE.
• E’ escluso l’impianto di telefono fatta eccezione della predisposizione nelle murature delle tubazioni in PVC per il futuro passaggio dei fili dell’impianto stesso.
• E’ escluso l’allacciamento alla rete ENEL.
• E’ escluso l’allacciamento all’acquedotto.
• E’ escluso l’allacciamento alla rete Telecom.
• E’ escluso l’allacciamento alla rete esterna del gas metano.